domenica 1 agosto 2021

Siro, Conerosaurus nataliensis

 

 

 

 

 

 

 

 

"Siro, Conerosaurus nataliensis", in Il Piceno nella decadenza della Roma imperiale. Il Palatium e i Castra Albana nel Piceno romano, luoghi e nomi precursori dell'Impero di Carlo Magno, di Giovanni Carnevale & Domenico Antognozzi, Macerata, Edizioni Simple, 2021, pp. 10-11.

Questo articolo, seppur breve, mi inorgoglisce particolarmente, in quanto tratta della mia scoperta sugli icnofossili del Monte Conero, ma soprattutto perché inserito in un prezioso volume storico a firma del compianto prof. Giovanni Carnevale e del suo collaboratore Domenico Antognozzi.
Prof. Carnevale che ho avuto il piacere e l'onore di conoscere e del quale ho potuto seguire gli studi, sin dalla metà degli anni '90, sulla Aquisgrana in Val di Chienti.
Sulle ricerche del prof. Carnevale ho raccolto negli anni delle interviste audio e video, con alcune di esse ho poi realizzato dei documentari video visionabili ai seguenti link (per i video integrali e ad alta risoluzione scrivere a lucanatali@libero.it):
- https://www.youtube.com/watch?v=6hJ-OZ5JMIQ
- https://www.youtube.com/watch?v=7t5P2wuSiRo&t=4s

Il nome Conerosaurus nataliensis è un nome di fantasia suggeritomi da un amico e collega e preso poi in prestito dagli autori del libro in oggetto. Nome che verrà utilizzato in un prossimo futuro per il protagonista di una storia illustrata a fumetti, dove Conerosaurus designerà il luogo del rinvenimento, mentre nataliensis lo scopritore delle orme fossili.
Popolarmente il rettile marino è stato chiamato "Siro" (dal luogo del rinvenimento, il comunre di Sirolo), mentre la pista fossile ha ottenuto recentemente la denominazione di Coneroichnus marinus: http://lucanatali.blogspot.com/2023/10/articolo-scientifico-coneroichnus.html